View Single Post
  #24  
Old 04-May-22, 16:23
caiall's Avatar
caiall caiall is offline
Member
Points: 1,859, Level: 17 Points: 1,859, Level: 17 Points: 1,859, Level: 17
Activity: 0% Activity: 0% Activity: 0%
 
Join Date: Apr 2021
Gender: Male
Location: italy
Posts: 72
Thanks: 2
Thanked 78 Times in 51 Posts
Default Re: Amore e wrestling

PROVOCAZIONI
Certe volte, quando eri più rilassata, dopo avermi costretto alla sottomissione, continuavi a tenermi in tuo potere, ma con prese più lente, senza infierire, unicamente per prolungare il godimento.
E mi parlavi un po' con affetto, un po' con ironia….
“Come va amore? Non ti ho fatto troppo male, vero?”.
Nel frattempo però continuavi a tenermi intrappolato, e con una mano mi cercavi il cazzo…
“Che c’è amore? Ti sento teso… ma ora non ne hai motivo, il combattimento è finito… come vedi non ti soffoco e non ti stritolo… ti sto solo accarezzando…”
“E allora perché mi tieni ancora intrappolato?”
“Ma lo sai bene, tesoro, la lotta è appena finita e sono ancora eccitata… adoro rilassarmi guardandoti mentre sei ancora in mio potere, e poi so che piace anche a te… lo sento…”
Dovevo ammetterlo, avevi ragione, vederti sopra di me mi turbava, e le tue carezze maliziose mi facevano fremere…sentivo crescere l’erezione… e con la mia erezione cresceva la tua soddisfazione…
Talvolta, quando eri in vantaggio e pregustavi la vittoria, diventavi beffarda e provocante…
“Amore, sei in trappola… fra poco sei finito… hai visto che sono più brava di te…? Che sono capace di immobilizzarti come e quando voglio…?”.
Oppure, dopo avermi battuto, eri in piedi in posa vittoriosa a gambe larghe su di me sdraiato ai tuoi piedi, e mi chiedevi… “Tesoro, sono qui, c’è qualcosa che desideri… qualcos’altro che posso fare per te?”.
Mi stuzzicavi e mi provocavi, facendoti ammirare, girandoti e rigirandoti mentre ti slacciavi il reggiseno…
“Amore, ti piaccio? Come mi vedi dal basso? Sono più bella di fronte, di profilo, o di spalle? Ti eccita di più la vista del mio seno o del mio culo?”
Io ti guardavo estasiato…
“Che adorabile canaglia che sei!”
Fingevi di essere offesa, e mi puntavi un piede sul petto…
“Che hai detto? Come ti permetti?”
Ma sorridevi… e se non mi affrettavo a farti un complimento spingevi il piede fin sul collo e premevi leggermente… così io ti dicevo che eri meravigliosa… ma non lo dicevo per compiacerti, perché quando mi sovrastavi in quella posa eri conturbante, mi correva un brivido nella schiena, e tu non mancavi di notare il mio turbamento.
La tua eccitazione derivava dalla situazione: mi avevi battuto, stavi in piedi sopra di me e mi dominavi, sapevi di essere affascinante ed irresistibile ai miei occhi, e volevi sentirtelo dire proprio nella mia condizione del momento.
I miei complimenti in situazioni normali ti facevano sempre piacere, ma riceverne quando ero in uno stato di sottomissione, uno stato in cui mi ci avevi messo tu con le tue mani, era per te esaltante al massimo grado, perché percepivi il mio turbamento e l’assoluta sincerità delle mie parole.
Altre volte invece i complimenti non li chiedevi, ma li pretendevi, specie se mi tenevi sotto scacco e mi soffocavi seduta sulla mia faccia, lasciandomi liberi solo gli occhi per essere guardata.
“Tesoro, mi ami? Ti piaccio sempre? Perché non mi dici che sono bella?”.
In quei frangenti ero impedito a parlare e dalla mia bocca uscivano solo suoni soffocati… ma questo ti piaceva… ti eccitava… e continuavi a provocarmi, esigendo da me dei complimenti che non ero in grado di farti…
Ricordo bene una volta… ti eri sistemata in facesitting inverso, io non vedevo nulla e non ero in grado di respirare, e tu…
“Tesoro, non trovi romantico tutto questo…? Io sì… tanto…”.
Ti piaceva moltissimo darmi dei lunghi baci sensuali mentre eravamo faccia a faccia, tenendomi inchiodato a terra fra le tue braccia con una presa ferrea al collo…
“Amore mio… non mi sazierei mai di baciarti…”
E come ti esaltavi quando ero intrappolato fra le tue cosce con una forbice alla testa e la bocca schiacciata contro l’inguine, e mi guardavi provocante mentre ficcavi una mano nel mio costume…
“Oooh… ma che abbiamo qui…”.
Se eri riuscita ad afferrarmi da dietro e mi avevi applicato una presa di strangolamento, prima di finirmi liberavi una mano e con quella mi cercavi il cazzo per verificare l’effetto della presa su di me, e se non lo trovavi abbastanza duro…
“Ahi ahi, amore, non andiamo bene… una volta ti eccitava essere strangolato da me… Devo offendermi…?”
…e stringevi di più la presa…
Reply With Quote
The Following 2 Users Say Thank You to caiall For This Useful Post: