Go Back   Male vs Female | The Mixed Wrestling Forum > Non-English Boards > Forum Italiano



Check out the latest release by Fight Pulse: Bianca vs Andreas.
Preview photos are available in this topic. Get this video at: Fight Pulse - MX-251.




Reply
 
Thread Tools Display Modes
  #21  
Old 25-Sep-21, 17:41
Giaco79 Giaco79 is offline
member
Points: 377, Level: 6 Points: 377, Level: 6 Points: 377, Level: 6
Activity: 13.0% Activity: 13.0% Activity: 13.0%
 
Join Date: Dec 2020
Posts: 18
Thanks: 0
Thanked 10 Times in 7 Posts
Default Re: First experience with my exgirl ( true story)

Con le ginnaste ne so qualcosa..
Reply With Quote
  #22  
Old 25-Sep-21, 18:42
StringereConLeCosce StringereConLeCosce is offline
Banned
Points: 599, Level: 8 Points: 599, Level: 8 Points: 599, Level: 8
Activity: 1.8% Activity: 1.8% Activity: 1.8%
 
Join Date: Aug 2021
Posts: 29
Thanks: 9
Thanked 8 Times in 5 Posts
Default Re: First experience with my exgirl ( true story)

Quote:
Originally Posted by Giaco79 [Only Registered Users Can See LinksClick Here To Register]
Con le ginnaste ne so qualcosa..
che è successo con loro?
Reply With Quote
  #23  
Old 25-Sep-21, 20:42
Giaco79 Giaco79 is offline
member
Points: 377, Level: 6 Points: 377, Level: 6 Points: 377, Level: 6
Activity: 13.0% Activity: 13.0% Activity: 13.0%
 
Join Date: Dec 2020
Posts: 18
Thanks: 0
Thanked 10 Times in 7 Posts
Default Re: First experience with my exgirl ( true story)

Alle superiori in 5a superiore venni bocciato, non ero il solo, anche un mio amico fece la stessa fine, l anno seguente incontrammo una nuova classe, tra le ragazze di questa nuova classe c era una ginnasta, decisamente carina, non molto alta, capelli corti scuri e fisico decisamente atletico. Questa ragazza aveva la nostra età, ma aveva perso l anno qualche anno prima ed era in un altra sezione, la conoscevo ma non l avevo mai frequentata prima di quel anno. Era molto simpatica ma anche dispettosa, competitiva ed incline al gioco, la vidi fare la lotta per gioco per la prima volta con il mio amico ripetente, un ragazzo grasso e un po' impacciato, ricordo che quel episodio accadde nelle ore di educazione fisica, io restai subito impressionato da come aveva battuto il mio amico, anche se per gioco lo aveva veramente sottomesso.Da lì a poco iniziai a frequentarla come amica ( purtroppo lei non ci stava) e feci con lei qualche lotta giocosa.

Da lì a poco iniziai a frequentarla come amica ( purtroppo lei non ci stava) e feci con lei qualche lotta giocosa.
Reply With Quote
  #24  
Old 26-Sep-21, 07:30
Facesitting1234 Facesitting1234 is offline
Member
Points: 1,675, Level: 16 Points: 1,675, Level: 16 Points: 1,675, Level: 16
Activity: 0% Activity: 0% Activity: 0%
 
Join Date: Jun 2021
Posts: 33
Thanks: 7
Thanked 48 Times in 17 Posts
Default Re: First experience with my exgirl ( true story)

Diciamo che le ragazze quando vogliono sanno essere proprio sadiche ��
Reply With Quote
  #25  
Old 29-Sep-21, 00:27
observer2's Avatar
observer2 observer2 is offline
Member
Points: 9,901, Level: 42 Points: 9,901, Level: 42 Points: 9,901, Level: 42
Activity: 2.4% Activity: 2.4% Activity: 2.4%
Last Achievements
 
Join Date: Jul 2012
Gender: Male
Location: Italy
Posts: 103
Thanks: 3,653
Thanked 446 Times in 69 Posts
Default Re: First experience with my exgirl ( true story)

"Bho dipende da tanti fattori, com'è messa fisicamente che tipo di presa ti fa, e qual è l'obiettivo della presa[/QUOTE]"


Esattamente, se di corporatura non è troppo minuta rispetto a te, se sa applicare la presa, allora può stringere tanto da metterti fuori combattimento in una manciata di secondi, sei sotto il suo controllo ad esempio come scrive Giaco79

"...ad un certo punto ero paonazzo ma non volevo arrendermi, lei cominciò a deridermi e chiedere la mia resa, ricordo che allentava la presa con le gambe per farmi respirare e la chiudeva ad ogni mio tentativo di liberarmi, appena smettevo di dimenarmi allentava la presa e mi chiedeva la resa, ..."
Reply With Quote
  #26  
Old 29-Sep-21, 13:56
Giaco79 Giaco79 is offline
member
Points: 377, Level: 6 Points: 377, Level: 6 Points: 377, Level: 6
Activity: 13.0% Activity: 13.0% Activity: 13.0%
 
Join Date: Dec 2020
Posts: 18
Thanks: 0
Thanked 10 Times in 7 Posts
Default Re: First experience with my exgirl ( true story)

Dipende anche dai fattori. Quando lottavo con la mia ex era una lotta giocosa, lei non sapeva nulla del fatto che trovavo la lotta con una ragazza particolarmente eccitante, ma credo se ne accorgesse perché in seguito ad essa i rapporti sessuali erano migliori. Comuunque detto questo la lotta era una sorta di preliminare scherzoso, non c era di certo l intento di farsi male, quindi una volta bloccato non c era accanimento come in una competizione vera, anzi, lei per prima tebdeva a fare durare un po' la situazione
Reply With Quote
  #27  
Old 17-Nov-21, 15:36
Facesitting1234 Facesitting1234 is offline
Member
Points: 1,675, Level: 16 Points: 1,675, Level: 16 Points: 1,675, Level: 16
Activity: 0% Activity: 0% Activity: 0%
 
Join Date: Jun 2021
Posts: 33
Thanks: 7
Thanked 48 Times in 17 Posts
Default Re: First experience with my exgirl ( true story)

PARTE 3


L’estate era ormai arrivata al termine, era tempo di tornare a scuola che frequentavano insieme , ed il mio pensiero andava a quello che le ultime settimane mi avevano lasciato , molti interrogativi sul fatto se mi piacesse o meno , perché , parliamoci chiaro , non era affatto bello per un ragazzo in piena fase di sviluppo ormonale essere sottomesso dalla fidanzata più volte , umiliato in maniera così nitida a livello fisico. La prima volta soffocato con il seno , in maniera molto giocosa e quasi casuale , dove credevo di averla lasciata vincere visto la situazione nuova ed eccitante che si era venuta a creare , la seconda volta invece mi ha fatto riflettere molto di più , e mi chiedevo ancora incredulo se ero effettivamente stato soffocato dalla sua figa , con quella che poi verrò a scoprire chiamarsi Schoolgirl Pins (SGP) , anche perché io in quella lotta stavo veramente facendo sul serio , ero intenzionato a vincere , non mi spiego come si stato possibile non riuscire a levarmela di dosso , ho ancora bene in mente quella sensazione di impotenza sotto il suo peso le sue braccia che appuntano le mia al materasso, lei che viene sempre più avanti con il bacino , fino ad avere la sua figa praticamente sul naso ,quando chiude le coscie sopra al mio viso , e in pochi attimi rimango senza ossigeno, per quanto scalciassi o provavo a dimenarmi , non vi era verso di schiodarla da lì , il caldo , la mia poca resistenza, il suo peso e la mia eccitazione svolgevano un ruolo essenziale nelle mie sconfitte , o almeno la mia ultima scusa alla quale aggrapparmi era proprio quella , ovvero che il mio cazzo giocava in ruolo determinante, e essere sempre arrapato (persino adesso che ci ripenso si sta gonfiando)mi faceva perdere sia forza/resistenza sia concentrazione.
Anche lei dal canto suo non era convintissima delle vittorie, ovviamente non avendo mai fatto nulla di simile non avevamo precedenti su cui basarci, quindi eravamo improntati sui canoni della società:maschio > donna in ambito forza
Comunque erano quasi tutte paranoie mie , anche perché fino a quel momento iniziava e finiva tutto in camera da letto , non c’era una continuazione fuori nelle nostre vite giornaliere , tranne qualche battuta casuale che capivamo solo io e lei
Tutto questo fino al ritorno a scuola
Erano ormai giorni se non settimane che la sentivo gradualmente più sicura di se (il che era un bene dato i suoi problemi con l’autostima,sopratutto non piacersi troppo fisicamente, ritenendosi troppo grassa , praticamente come il 90% delle ragazze alla sua età, nulla di preoccupante quindi ) sia nel modo di parlare ma anche negli atteggiamenti, sopratutto nei mie confronti che però a volte sfociavano in una sorta situazioni dominanti , che prima non si sarebbero mai verificate
Come dicevo andavamo nella stessa scuola , e durante l’ora di ricreazione viene a trovarmi in classe, era seduto ad uno degli ultimi banchi come sempre , arriva e iniziamo a parlare , ad un certo punto stavo per alzarmi dato che dovevo andare in bagno , e lei ha la bella idea di sedersi sopra di me , per non farmi andare via, io sono seduto normalmente , lei posizione inversa , ho i suoi glutei sul cazzo , il seno che schiaccia il mio petto , provo comunque ad alzarmi, quindi lei decide di aggrapparsi allo schienale con le braccia per fare più forza , e chiude il tutto con le gambe incrociando le caviglie , ero abbastanza in imbarazzo , anche perché alcuni compagni erano rimasti in classe , e iniziavano a guardare la scena , decisi quindi di stare lì buono senza fare troppo casino

«che fai .vuoi andare via mentre ti vengo a trovare ?»

« devo andare in bagno cosa devo fare ?»

«ci vai dopo … schiavo »

« ma cosa stai dicendo ? Sei impazzita »

« zitto che ti piace , senti già adesso il tuo cazzo come si è gonfiato »

Fortunatamente suona la campanella che mi salva da una situazione strana , ero molto arrabbiato perché era la prima volta che aveva degli atteggiamenti del genere in pubblico. Nel frattempo il mio compagno di banco era tornato e in confidenza mi ha chiesto se per caso la mia ragazza avesse preso qualche chilo , dato che la vedeva più “piena “ sopratutto zona cosce e culo ,io vedendola tutti i giorni non ci avevo fatto caso , ma sembrava proprio così , però se lei non ne era turbata e gli andava bene , meglio così
Finita la scuola ci incontriamo a casa mia , essendo libera (dopo molte settimane), bussa , apro la porta di casa ed esordisce con:

«scusa per oggi a ricreazione ho esagerato »

«okay nessun problema »

Non sono una persona che porta rancore , però ho dovuto chiarire che certe cose sono solo nostre e davanti agli altri non si fanno, ES chiamarmi schiavo
Capisce la situazione e chiudiamo li
Per cambiare discorso e sdrammatizzare gli chiedo con un sorrisetto

«amo , ma per caso sei ingrassata un pochinino?»

Vedo il suo sguardo cambiare in una frazione di secondo

«come scusa ?»

«me lo hanno fatto notare oggi in classe »

«e tu cosa hai risposto ?»

«un pochino , specialmente cosce e culo, ma a me piaci più così »

«ah , quindi sono ingrassate secondo te ?»

«ma giusto un po’ , sei più sexy così ,poi non sembri turbata»


Si leva le scarpe e calzini si abbassa i pantaloni , mi mostra la carrozzeria , mutante di pizzo nere molto carine , e vabbè culo mozzafiato poi a me piaceva un po’ più grande quindi ci sta ,la trovavo veramente molto sexy ,si gira e sculetta un po’ e si indica il lato b

«quindi credi sia più grosso ?»

« amó si , si vede anche un filino ci cellulite, ma è molto piacevole, se proprio ti da fastidio, una corsetta 2 volte a settimana e stai apposto »

«corsetta cosa ? Che poi divento secca come te , con questo sai come ti soffoco bene ? Ti faccio sottomettere facile facile »

«ma dai smettila ahahah sarà cine grosso ma non è obeso ahahah »

Rimane lì in silenzio, ma si capiva era incazzata
Ho provato a salvarmi con questa ultima frase , ma ho solo peggiorato la situazione, decido di farla sbollire , quindi mi giro mi dirigo verso la camera, dandole le spalle, faccio 2 metri di corridoio, e sento lei rincorrermi, mi giro e la vedo a volare peso morto su di me, mi prende alla schiena e attorciglia le braccia intorno al collo e le gambe sulla vita poco sotto le costole una sorta di rear choke in piedi , faccio resistenza e provo a girare su me stesso , fortunatamente non mi ha preso benissimo il collo e respiro bene , però comunque non riesco a levarmela di dosso , mi inarco in avanti e per il troppo peso perdo l’equilibrio cadendo di fianco , lei continua a comprimermi con le cosce , non mollando la presa e prova ad aggiustare le braccia attorno al collo …

« cosa diavolo stai facendo ?»

« ti faccio sentire se sono ingrassata , così lo racconti ai tuoi compagni di classe , che ne dici ?»

«ma smettila e lasciami andare …SUBITO »

«liberati se ci riesci , sbaglio o ultimamente fai fatica a divincolarti ? Ahahah raccontiamo anche questo ai tuoi amici , che ti fai battere da me ?»

Be effettivamente non stavo usando per niente la mia forza , perché era al quanto sexy avere le sue cosce che mi stringevano ,la sua carne morbida che mi avvolgeva , però non volevo sempre perdere quindi mio malgrado ho iniziato a fare seriamente, gli afferro le braccia e le separo dal mio collo , piano piano riesco a girarmi , e ad appuntare le sue braccia al pavimento, mi sento abbastanza in vantaggio anche perché rispetto alle prime volte ,dove sono stato miseramente soffocato sotto di lei ,sono io ad essere sopra , e ho la mia faccia ben lontano dal suo seno e dalla sua figa ,provo per montarla e mettermi definitivamente sopra di lei , ma noto che ha ancora le cosce attorcigliate ai fianchi e non mi molla , non fanno troppo male e la pressione che generano è sopportabile, la mia autostima è alle stelle , ed inizio a pensare che i primi incontri li abbia vinti in maniera fortuita , ho le sue braccia sotto controllo , e inizio a stuzzicarla per farla arrabbiare ancora di più

«ahahah, ma non è che le prima volte hai vinto perché hai messo qualche chilo di troppo ? Sembri abbastanza innocua in questa posizione »

«brutto stronzo, vinco perché forse sei maschio senza muscoli , che si fa soffocare da due tette »

«Ma se volevo io averti in quelle posizioni, è semplicemente eccitante, ma non posso farti vincere sempre »

«appena ci giriamo sei finito , una volta che ti monto , con quella braccia ossute che ti ritrovi voglio vedere come mi sposti »

Ed effettivamente non aveva tutti i torti quindi la mi priorità era rimanere lì e farla sottomettere in qualche modo, iniziavo comunque ad accusare delle sue cosce che mi stringevano aveva anche unito le caviglie dietro di me per stringere più forte , non reggendo più la pressione, ho deciso di provare a separarle , per farlo dovevo per forza lasciargli le braccia , e la stronza non aspettava altro , infatti mentre provo a lìberarmi dalla sua morsa ,si tira su e mi afferra la testa fa passare le sue braccia intorno al collo , e mi mette la faccia in mezzo alle tette , più in profondità possibile ora sono in ginocchio , e provo a divincolarmi aiutandomi con le braccia , molto rapidamente lei sposta il peso in avanti ,facendomi cadere sulla schiena , e ora me la ritrovo sopra di me, nella posizione che non volevo assolutamente, schiacciato dal suo peso , e con il seno premuto sulla mia faccia ,parte subito la lotta per levarmela di dosso, provo a fare un ponte , me il suo equilibrio è impeccabile, ha le sue cosce premute sui miei fianchi , che le danno stabilità, allora decido di utilizzare le braccia per spostarla ma le appunta a terre con le sue , e me le tende fin sopra la testa , rimanendo sempre piegata in avanti , con il seno ben piantato sulla mia faccia , la pressione non era eccessiva , il che mi dava un po’ di tempo , però non potevo rimanere li a lungo , provavo a girare la testa ma tutto quello che trovavo era la sua pelle che mi imprigionava

«proprio dove ti volevo ,non hai più scampo. Ti soffocherò lentamente oggi »

«lasciami andare »

«ahahah non penso proprio, allora sono o non sono ingrassata? Comunque si, ho preso qualche chilo , ma non mi preoccupo , almeno ora ti schiaccio meglio »

Mette più peso in avanti aumentando la pressione della sua scollatura sul mio viso , ero in pericolo , iniziai a scalciare più forte possibile

«non serve che ti dimeni troppo non ne esci da qui se non voglio ,lo sai benissimo ahahah »

«mhhmmmm mhhmmm »

Era ormai l’unica cosa che riuscivo a dire

«ahahah sei patetico,possiamo affermare che sono più forte di te ormai , hai detto prima che ho il culo grosso adesso te lo faccio vedere più da vicino »

Si alza ,prendo una boccata d’ossigeno, e rapidamente la vedo girarsi e mettermi il sedere proprio sulla faccia , le tibie le posiziona sulle spalle e ho i suoi piedi ai lati della testa ,era la prima volta per me che subivo un facesitting , be è stato stupendo , il suo culo era Morbido e soffice , allo stesso tempo letale , provavo a girare la testa ma non ci riuscivo con lei seduta sulla mia faccia

«ahahah come si sta sotto il mio culone grasso ? Riesci a respirare ?»

Ho la faccio proprio in mezzo alle chiappe, con le mani provo ad alzarla fallendo miseramente, scuote il bacino per farmi entrare più in profondità, l’aria inizia a scarseggiare è bello ma letale li in mezzo iniziai a scalciare sempre meno , avevo capito di non avere più via di scampo

«bene bene abbiamo trovato il tuo posto , sotto il mio culo, hai smesso di dimenarti ?»

«mhmmm mhmmm »

« cedi ? O vuoi che rimango qui a lungo ? Io sto comoda e a te che manca l’aria lì sotto , e per la cronaca oggi non andrà a finire come le altre volte , ma sarai veramente mio schiavo ,»

Non volvevo credere a quelle parole , ma l’eccitazione era tanta e volevo toccarmi il pene ,allungai una mano per afferrarlo ma fui prontamente bloccato e appuntata al pavimento

« ma sei serio ? Non hai capito chi comanda ? Oggi ti faccio svenire »

Ormai ero completamente fermo e senza fiato , inerme sotto il suo fondoschiena , batto la mano libera sulla sua chiappa in segno di resa , finalmente si alza dalla mia faccia , e riesco a prendere una boccata d’ossigeno,si gira e si sistema in un classico SGP con la fica appena sotto il mio mento e le cosce spesse ai lati del viso , mi guarda compiaciuta e stringe le cosce quel tanto che basta per impedirmi di girare il volto , voleva che nostri sguardi rimanessero incrociati , non faccio la minima opposizione e mi sento veramente sconfitto, e impotente.

«bene , e con questa sono 3-0 per me, umiliato un’altra volta dalla tua ragazza , hai qualcosa da aggiungere? »

Io provo a girare la testa per non incrociare più il suo sguardo , la situazione si era fatta veramente umiliante , ma lei stringe le cosce ai lati della mia testa e non mi dà scampo .rimango comunque in silenzio

«ahahah ti vergogni ? Ho notato il tuo gonfiore in mezzo alle gambe ,ma lì non ti tocchi fin quando non mi chiedi scusa e ammetti di essere il mio sottomesso, sono ingrassata, credevo potesse essere un problema , invece sto sfruttando la cosa a mio favore ,è più semplice tenerti schiacciato sotto di me ,e mi basta sedermi sopra la tua testolina per tapparti tutti i punti per respirare , sai com’è la cellulite copre bene ahahah »

«dai basta che non è più divertente lasciami andare »

Provo debolmente ad alzarla senza successo ero veramente troppo stanco e senza forze mentali sopratutto

«non ci siamo capiti ti lascio solo se :
1 mi chiedi scusa
2 ti dichiari sottomesso e ammetti che sono più forte di te
In alternativa mi siederò ancora sulla tua faccia soffocandoti un’altra volta fino a che non svieni »

Non avevo altra scelta dovevo assecondare le sue richieste

«scusa non volevo prenderti in giro »

Non riuscivo proprio ad ammettere però che fosse più forte di me…

«be ? Non manca qualcosa , ?come vuoi»

Mi afferra i polsi li appunta al pavimento Sposta il peso in avanti fino ad arrivare nuovamente con il culo sulla mia faccia ,riesce da subito a coprire bocca e naso , per bloccare ogni mio possibile movimento con il collo stringe pure le cosce

«quindi ? Non manca qualcosa ?, mi basta poco per farti cedere , secondo me ti conviene fare il bravo »

Batto i piedi in segno di resa , senza opporre troppa resistenza, lei si leva dalla mi faccia e torna indietro

«ok ok sono il tuo sottomesso , sei più forte lasciami andare , non c’è la faccio più »

«ahahah che bello sentirtelo dire , mi eccita questa situazione , adesso da bravo schiavetto farei quello che dico senza fiatare »

Si alza finalmente da me e mi mette un piede sul petto , inizia ad accarezzarmelo, poi arriva sul mio pene che nonostante il pantalone e le mutante si vedeva visibilmente il gonfiore , lo prende tra le dite dei piedi ed esclama

«da piccolina ho sempre voluto andare a cavallo ,da adesso sarai tu il mio cavallo portami in giro per casa , almeno ti fai un po’ di muscoli, ti spiglierai così mi accorgo se il tuo cazzo si sta sfregando da qualche parte , non ti farai una sega in mia presenza oggi , e per ultimo il mio fondoschiena da padrona non dovrà toccare nulla se non la tua pelle , quindi se mi voglio allungare sul letto ti metterai sotto di me , se mi voglio sedere mi siederò su di te , se mi appoggio da qualche parte tu ti metterai dietro di me »

Ovviamente obbedisco , e sono sempre più eccito dalla situazione folle che stavo vivendo ,la porto in giro per casa , con non poca fatica devo ammettere , poi decide allungarsi suo divano a guardare la tv e ovviamente ero lì sotto di lei , e ogni volta che il mio cazzo provava ad abbassarsi iniziava a giocarci con i piedi in modo da tenerlo sempre in erezione , oppure avvicinava il sedere al mio viso , l’apice lo ha toccato quando si è seduta quasi sul mio collo , allungando le gambe ha preso il mio uccello tra i piedi ed inizia ad accarezzarlo per lo più ai lati salendo piano piano fino alla cappella stando attenta a non farmi venire , non c’è la facevo più volevo assolutamente toccarmelo e farmi una sega , provo con uno scatto ad avvicinare la mani che avevo lungo i fianchi al mio membro , lei di risposta riesce a bloccarmele e ad appuntarle al divano con i piedi ,avevo le piante dei piedi proprio sui polsi ,cercavo di divincolarle per arrivare al cazzo che avevo lì pochi centimetri, vedendo che non riusciva e tenerle completamente ferme , dato che riuscivo ti tanto in tanto ad avvicinarmi , decise con uno scatto di andare più indietro con il culo e dal collo/petto si sedette a peso morto in faccia per soffocarmi ,provai a girare la testa per non fami completamente inglobale e inizialmente ci riuscì abbastanza bene era seduta sulla mia guancia sinistra faceva male , ma era sopportabile , e soprattutto potevo respirare bene

«smettila di provare a segarti , ti ho già detto che non la farai oggi , smettila subito o ti soffoco con il mio culone »

«smettila tu ho voglia di segarmi e sto per farmela cono tuoi piedi »

Inizio a muovere il bacino a destra e sinistra ma non trovavo nulla per fare attrito sul mio pene , i suoi piedi ora premevano bene sui polsi inchiodandoli bene ,faceva leva da lì per mettere più pressione sulla mia faccia , eravamo in una situazione sostanzialmente di stallo , fino a quando con le mani libere mi prende la faccio e cerca di ficcarsela nel buco del culo ,dopo un po’ di tentavi ci riuscì, ero nuovamente con la faccia nel suo culo

«ahahah bene quello è il tuo posto , vediamo quanto resisti senza ossigeno, e vediamo se preferisco ancora segarti »

mi importava poco inizialmente volevo veramente solo toccarmi ,anche se in poco tempo le mie riserve di ossigeno finirono , le mia faccia era chiusa ermeticamente,sentivo le chiappe ai lati delle guance , il naso e la bocca sepolti , e non trafilava un filo di aria , provavo a girare il collo ma il suo peso era troppo , dovetti abbandonare l’idea ti toccatemi e spostare le mani sul suo culo per provare a far passare un po’ di aria , mi afferró le mani e le appuntó al divano , ero troppo sfinito per una lotta non riuscivo più a respirare , mi fermai in segno di resa , mi lascio le mani e rimase qualche secondo li , poi si spostò nuovamente suo collo/petto

«che bravo bimbo devo educarti per bene sei un po’ troppo ribelle,adesso ti stai buono e mi segui in cucina con le mani diretto la schiena , già sai la punizione se opponi resistenza , anzi portami a cavallo , mettiti a 4 zampe »

Dovetti obedire, arrivati in cucina mi fece alzare e poi girare e sempre con le mani dietro la schiena , prese un panno morbido abbastanza grande , e le legò

«cosa diavolo stai facendo ? Non ti sembra di esagerare »

«se non obbedisci questo è il risultato, adesso voglio vedere come farai ,sei nudo è legato , devi obbedire agli ordine della padrona , torniamo sul divano adesso »

Una volta sul divano mi fa allungare con lei sopra di me ,io provo a parlare per far capire il mio disappunto , ma mi mette una mano sulla bocca

«non ti ho dato il permesso di parlare ,non hai ancora capito come stanno le cose ?devo tapparti anche la bocca ? Sai benissimo che ne sono capace e anche in svariati modi »

Provai a protestare ma si abbassò e mi mise il seno in faccia , senza premere troppo in modo da levarmi il fiato lentamente

«be questo è uno dei tanti modi , ma posso usarne anche altri che ne dici ?»

Mi conveniva stare zitto e così feci , aveva il totale controllo su di me , e non potevo fare nulla , e questa impotenza mi eccitava moltissimo, ero diventato veramente schiavo della mia ragazza , e non me ne accorsi neanche , si alzò da lì e continuò a vedere la televisione, appena il mio cazzo si abbassava lo faceva rialzare
Notai le sue mutande con un chiazza di umido , per caso si stava eccitando fino a quel punto anche lei ?

Si erano fatte le 19 e aveva il bus per tornare a casa , si alza da sopra di me , si riveste , mi slega ,ci baciammo in maniera molto appassionato e se ne andò,io la prima cosa che faccio è segarmi violentemente più e più volte. Quel pomeriggio fu senza dubbio il più bello della mia vita.

Consigli e pareri per migliorare ?
Reply With Quote
The Following User Says Thank You to Facesitting1234 For This Useful Post:
  #28  
Old 12-Aug-22, 11:39
Facesitting1234 Facesitting1234 is offline
Member
Points: 1,675, Level: 16 Points: 1,675, Level: 16 Points: 1,675, Level: 16
Activity: 0% Activity: 0% Activity: 0%
 
Join Date: Jun 2021
Posts: 33
Thanks: 7
Thanked 48 Times in 17 Posts
Default Re: First experience with my exgirl ( true story)

Questa che vi sto per raccontare è una delle esperienze più intense se non la più intensa che abbia mai avuto
Per semplicità nei dialoghi indicheremo con “Alice “ il nome della mia ex ed “Andrea “ il mio. Colgo l’occasione per ricordarvi l’apertura del mio piccolo blog dove posterò tutte le mie storie ,fantasie e aggiornamenti che non sempre metterò sul forum. Ovviamente sono agli inizi e diciamo “autodidatta “ se avete consigli pure in quest’ambito sono ben accetti
Link [Only Registered Users Can See LinksClick Here To Register]

Dopo la varie dominazioni filo sessuali avute , la nostra relazione stava migliorando a vista d’occhio , avevamo molta più complicità in pubblico e nel privato scherzavamo sempre sul concetto di padrona e schiavo. Iniziammo anche a fare più attività insieme come sport , hobby in generale , e di tanto in tanto mi aiutava con lo studio.
Eravamo a casa sua a studiare storia,sulla scriviamo seduti uno acconto all’altro e mentre facevamo una ricerca su internet riguardante il medioevo ci esce una simpatica usanza del 1200 in Germania , dove le coppie sposate potevano risolvere le proprie controversie con un duello , per renderlo più equilibrato l’uomo era all’interno di una buca aveva solitamente un braccio legato dietro la schiena. Subito siamo scoppiati a ridere , poi però razionalizzando , Alice ha iniziato a fantasticare sulla questione .

Alice « si vede che erano altri tempi , ad oggi non abbiamo bisogno di legarvi un braccio, noi donne possiamo vincere normalmente»

Andrea «cosa ? Se anche oggi dovesse esistere una cosa del genere è normale che si prenda una soluzione simile se non uguale »

Alice « forse hai la memoria corta , ma mi pare di averti fatto cedere ,più in una volta , e senza braccio legato . Anzi sai che ti dico ? Dato che fino a nuovo ordine sei mio schiavo , massaggiami i piedi forza, ti concedo anche di non metterti in ginocchio, perché sono clemente »

Con un sorriso beffardo si leva le scarpe e i calzini e mi piazza i piedi sopra le ginocchia ,muovendo le dita smaltate di rosso, non mi resta che iniziare a massaggiare quel sexy 36 perfettamente curato , pianta a collo erano morbidissimi al tatto ,ho resistito più volte alla voglia di baciarlo , non volevo sembrare uno sfigato. Solo che il discorso non mi stava bene quindi continuò la discussione

Andrea « comunque le nostre piccole lotte , sono per lo più per gioco , è ovvio che da parte mia non ci sia interesse a sopraffarti »

Alice « certo certo immagino che al maschione piace stare in mezzo alle mie tette, e non respirare più , sai benissimo che riesco a farti cedere »

Andrea « se riesci a bloccarmi , quando sei sopra ,soffoco veramente nel tuo culo o tette che siano , è normale , ma sono comunque situazioni erotiche che ci piacciono, in uno scontro tra uomo e donna soprattutto nella lotta è normale che l’uomo debba avere qualche limitazione, sennò non ci sarebbe storia , è anche genetica ,cazzo ci sono arrivati nel medioevo non ci arrivi tu ?»

Alice « se mi parli di fare a pugni posso anche darti ragione per quanto riguarda la forza ,ma con le prese da sottomissione è diverso, sono più flessibile e agile , ho più resistenza per non parlare che peso più di te, e poi noi donne siamo perfette per questo tipo di incontri, cosce più spesse , seno adatto a soffocare, culi più grandi, senza contare che vi eccitate con poco ahahah»

Andrea « ma non ha senso , mica puoi usare le per lottare seriamente»

Alice « secondo me si , te l’ho ampiamente dimostrato,in una lotta a terra ho molte più armi di te,mi basta averti sotto e sei già nei guai….continua a massaggiare bene la pianta del piede schiavo »

Andrea «va bene lottiamo oggi allora ,e legami un braccio così ti faccio vedere , partiamo anche a terra senza problemi ,ma sappi che oggi non si scherza »

Alice «ahahah ne sei sicuro ?per me non ci sono problemi, possiamo farlo anche senza braccio legato »

Andrea «nono legami pure un braccio tanto non mi cambia nulla , facciamo come al solito , solo sottomissione, e chi perde fa lo schiavetto dell’altro , ma ti ripeto oggi non scherzo »

Alice «come vuoi , sarà solo più divertente per me , mettiamoci comodi , e ti lego un braccio dietro la schiena »

Io decido di rimanere solo con i boxer, lei va in bagno e torna con un costume a body verde che utilizzava per il mare negli anni scorsi molto attillato quasi piccolo ormai ,che metteva in risalto le sue forme , mette si avvicinava verso di me mi indicava di guardare le sue cosce sempre più spesse e sexy a mio avviso , con un filino di cellulite molto graziosa , alludendo al fatto che mi avrebbe soffocato con loro
Prende degli stracci e mi lega il braccio sinistro dietro la schiena il più stretto possibile in modo che non si sleghi.
Poi mi fa strada nella camera dei suoi dove vi è il letto matrimoniale, mentre cammina avanti a me sculetta vistosamente a destra e sinistra

Alice «guardalo bene che potrebbe essere l’ultima cosa che vedi oggi »

Andrea «ahahah appena sarai la mia schiava so io che ci farò con quel grasso culone »

So quando gli dia fastidio fare battutine sulla sua forma fisica, ma era solo un modo per rispondere alle provocazioni
Ci mettiamo sul lettone e iniziamo in ginocchio
Io sono subito molto aggressivo e provo ad afferrarla con il mio braccio libero, solo che effettivamente per lei era molto facile da schivare anzi a volte per la troppa spinta mi ritrovavo a perdere l’equilibrio e a mettermi carponi da solo ,propongo un’altro paio di affondi senza successo

Alice «ahahah non lo vedi che sei ridicolo , non riesci neanche a prendermi ahahah »

Andrea «tanto mi basta prenderti una volta »

Faccio l’ennesimo affondo , questa volta riesco ad afferrarla per una spalla e a portarla con la schiena sul materasso , pensando finalmente di averla bloccata ,provo a montarla completamente , lei prontamente mi stringe le gambe sulla vita , impedendomi di cavalcarla , con entrambe le mani libere mi afferra il polso ,a questo punto provo immediatamente ad andare in dietro per non farmi afferrare e a staccarmi, con un colpo di reni si mette il mio braccio sotto l’ascella e si tira in dietro fino a poggiare le schiena nuovamente sul letto ,applicando una chiave articolare al mio arto , sono sulle ginocchia inarcato in avanti, provo a divincolarmi ma con un solo braccio non è facile , dopo varie strattonate che non portano risultati dato che non mi lascia ,sono sbilanciato in avanti e non avendo stabilito finisco per cadere in avanti proprio sul suo stomaco , provo subito a rimettermi in ginocchio ma sento la sua gamba destra alzarsi di scatto ,ed arrivarmi fino alla spalla sinistra , contemporaneamente mi afferra per i capelli con la mano destra e mi porta nuovamente la nuca a ridosso della suo basso ventre,sento che inizia ad alzare anche la gamba sinistra e a congiungerla con la destra che nel frattempo aveva leggermente piegato , fa passare la caviglia destra sotto l’incavo del ginocchio sinistro ,non capivo cosa volesse fare e l’azione è stata talmente veloce che non ho avuto tempo di reagire ,fino a quando non ha chiuso la presa , mi stava applicato una strozzatura a triangolo (triangle choke) , avevo il collo circondato dalle sue gambe ed un braccio inutilizzabile ,più quello legato dietro la schiena , ho iniziato a sentire una forte pressione sulla trachea, provo a liberarmi ma oltre a fare forza con la schiena non posso fare molto ,noto subito il suo sorrisino beffardo, e capisco che non sta stringendo con forza , ma sta solo usando il peso delle gambe per impedirmi di divincolarmi

Andrea «ma come diavolo fai a casa conoscere queste prese »

Alice «eheheh mai sottovalutare le donne, quindi sarebbe questo il tuo “fare seriamente? “»

Andrea « mi hai solo preso alla sprovvista »

Alice «bla bla bla non mettere scuse ti ho preso e basta , che ne dici di ammettere la sconfitta ?»

Andrea «mai… solo perché ho un braccio legato sennò ti avrei già fatto cedere »

Alice « ahahah ridicolo ,tu lo hai voluto , adesso ne paghi le conseguenze, ti farò implorare pietà »

Alice in quel momento inizia a stringere veramente, e nonostante le sue cosce fossero morbide dopo pochi secondi, iniziava a mancarmi l’aria , e oltre che a dimenarmi con i fianchi e schiena non potevo fare nulla , con il passare dei secondi sistemava la posizione il meglio che poteva per non darmi possibilità di respirare , ero impotente,inerme e incredulo, come potevo perdere così ,umiliato in mezzo alle sue cosce e con le braccia bloccate , senza possibilità di replica,iniziò ad avere anche un erezione, il che rende tutto molto più mortificante
Dimenandomi riesco ad andare qualche centimetro in dietro e trovandomi sul ciglio del letto riesco a poggiare prima un piede e poi l’altro sul pavimento , riesco quindi a fare forza con le gambe oltre che con i dorsali ,preso dall’orgoglio e dall’ira piego le ginocchia e riesco a sollevare la mia fidanzata di qualche centimetro dal letto ed inizio a sbatterla su di esso ,e grazie ad ogni rimbalzo riesco a portarla sempre più in alto e a catapultarla con più violenza , vedo anche in cenno di preoccupazione nei suoi occhi,questa piccola speranza mi ha fatto ritornare le forze e volevo sfruttarla al meglio che potevo

Alice «fermo,sei impazzito così mi rompi il letto,cosa dirò ai miei genitori »

Andrea « te lo rompo perché sei grassa , lasciami andare »

Alice «come osi ,secco di merda »

Ho continuato così per qualche secondo ma lei si ostinava a non lasciarmi, la presa era di certo allentata e riuscivo quantomeno a respirare meglio , ma i suoi 60kg si facevano sentire iniziavo ad essere stanco e sudato ed il fatto di parlare non mi aiutava e preservare le energie , Alice vede che la mia azione inizia a rallentare , e quando riesco ad alzarla per l’ultima volta e a sbatterla nuovamente sul materasso sfrutta la forza della discesa e senza lasciarmi si butta indietro con il peso , e vengo trascinato nuovamente anche io al centro del letto , tutti i miei sforzi e le mie fatiche vengono così annullate , provo immediatamente a tornare sul ciglio del letto per poter mettere nuovamente i piedi a terre in modo da avere qualche possibilità di liberarmi , ma lei dal canto suo inizia a oscillare a destra e a sinistra , con le gambe e quindi con i miei fianchi ,capisco subito cosa vuole fare e provo a impedirglielo anche perché se dovesse riuscirgli sarei finito, decido di assecondarla e oscillare con lei senza opporre resistenza per non sprecare energie e iniziammo praticamente a rotolare a destra e a sinistra , non potevo permettermi di finire sotto di lei ora , non era facile, e per un po’ ha funzionato ,ma poi l’inevitabile è successo , iniziamo a rallentare fino a quando non è sopra di me provo a continuare a sfruttare la forza centrifuga per completare il giro , ma lei sposta il peso dalla parta opposta e mi frena , provo con tutte le forze che ho ,ma il suo peso è troppo e non riesco a competere il giro , ora sono veramente nei guai

Andrea «no nooo cazzo lasciami andare balena »

Alice «la balena ti ha appena bloccato, ora non puoi più fare il teatrino di prima , come ti liberi ,sfigato ?»

Andrea «merda ,levati »

Alice «ahahah peso amore ? Ti senti schiacciato ? Adesso è piacevoli vedrai tra qualche minuto quando sarai stanco e avrai bisogno di aria ,anche per non voglio stringere ti lascio li a soffocare lentamente,mi piace godermi le tue inutili lotte , ma se ti rimangi tutto quello che hai detto prima, forse ti lascio andare »

Andrea «maiii, sei stata fortunata tutto qui ,cazzo»

Alice «ahahah il maschietto secco non accetta di perdere ,abituati all’idea di essere ancora il mio schiavo ,non hai più possibilità, io posso rimanere qui ad oltranza »

No cazzo non volevo accettarlo , mi stavo impegnando veramente ero più forte di lei ,eppure mi sentivo incapace di fare qualsiasi cosa , con le ultime forze che mi rimangono provo ad agganciarla con le gambe , cercandolo principalmente di metterle le caviglie sotto le ascelle , in tutta risposta Alice mi appunta facilmente il braccio sul materasso poco sopra la testa utilizzando entrambe le sue mani libere, inarca la schiena in avanti il che mi rende impossibile ormai afferrarla , ho le cosce ai lati del collo che per quando sono spesse mi coprono anche le orecchie rendendomi l’udito non del tutto utilizzabile e che con il fatto di essersi protesa in avanti, insieme alla pancia ,hanno creato una vera e propria gabbia sul mio viso ,di fatto era tutto nero non vedevo nulla , era in una situazione di impotenza totale mai avuta prima , ed ero molto eccitato da ciò , ero in totale costrizione con un braccio legato e senza energie ,avrei pagato per rimanere così per sempre, anche se ero combattuto perché una parte della mia mente ancora non acconsentiva alla disfatta

Andrea «cosa diavolo mi stai facendo ? Alzati »

Alice «mai ,l’unico modo che hai per farmi alzare da qui è arrendendoti ,ormai ti ho intrappolato ,guardati , non puoi poi fare nulla sei totalmente sottomesso, hai gli arti superiori bloccati , quelli inferiori che non puoi utilizzare ,udito limitato e vista assenta , e non sto neanche stringendo , posso farti tutto quello che voglio e non puoi impedirmelo , non pensavo di dominarti così »

Andrea «smettila non dire fesserie »

Alice «accettalo ,te lo avevo detto che ti avrei soffocato con le cosce ormai sei mio non puoi fare niente ,ho vinto io , ma voglio sentirtelo dire »

Andrea « smettilaaaaa!!cosa hai intenzione di fare? »

Alice «non so ! Per prima cosa abbiamo una scommessa, quindi arrenditi »

Andrea «cazzo no , non posso accettarlo di aver perso contro di te »

Alice « devi ! Immagino quanto posso essere umiliante perdere contro una ragazza,sopratutto quando puoi fare nulla per impedirlo vero amore ,prima lo ammetti , prima finisce la tortura »

Andrea «noooooo»

faccio dei ponti puntando i piede sul materasso , è veramente l’ultimo disperato tentativo, che non porta a nulla oltre ad all’esaurimento delle ultime forze ,ero svuotato del tutto ,rimango in mobile sia con le gambe che con il busto , non faccio resistenza con il braccio appuntato al letto , ormai la sua posizione è stabile e non posso più levarla ,la sua forza i suoi chili ,la tattica utilizzata era stata perfetta in tutto e mi aveva sovrastato , devo accettare il mio destino ed il risultato della lotta , avevo perso, eravamo entrambi con il fiatone anche lei era stanca , ma galvanizzata ,non potevo vedere la sua faccia ma dalla voce era compiaciuta

Alice «finalmente hai esaurito le energie , sei stato bravo ma hai capito che non puoi nulla con un braccio legato , non potevo farmi sfuggire quest’occasione, ti arrendi ora ?»

Andrea «si, mi arrendo hai vinto , lasciami adesso ?»

Alice «nono , voglio sentirti dire che ho vinto in una lotta seria, che sei il mio schiavo ,e che sono più forte di te »

Andrea « ma perché devi umiliarmi così , levati e basta »

Alice «devo, perché oggi è stata una lotta vera ed hai perso , voglio godermi ogni attimo di dominio , è bello sottometterti , fin quando non lo ammetti io rimarrò qui tanto sono comoda ed eventualmente posso iniziare a stringere se provi a muoverti »

Andrea «amore dai ma perché fai così ? »

Alice « amore un cazzo ,più fai il difficile più mi piace ,tanto posso trattenerti contro la tua volontà, ti ripeto che non mi alzo da qui,adesso dovrai implararmi»

Andrea « Oky hai vinto .mi hai sottomesso in una lotta vera,»

Alice «Siiii finalmente te lo sento dire ,ho vinto ho vinto, e credo rimarrò qui ancora un po’ »

Andrea «ma mi avevi detto che se lo avessi ammesso mi avresti lasciato andare »

Alice «all’inizio si , poi però sei stato troppo insistente e ti ho detto di implorarmi , e ancora non l’hai fatto»

Andrea «cazzo ti scongiuro liberarmi,sono il tuo sottomesso, sei stata migliore di me in una lotta vera »

Alice «oh che bello , quindi le donne possono battere gli uomini nella lotta ?

Andrea «si possono »

Molto lentamente inizia ad alzarsi e a slegare le gambe dal mio collo,ho di nuovo tutti i sensi funzionanti , si siede sulla pancia ,penso sia finita qui e provo ad alzarmi ,appena stacco la schiena dal materasso mi mette un piede in fronte e riporta la mia testa sul materasso

Alice «dove credi di andare?»

Andrea «non so … non abbiamo finito ?ho detto quello che volevi sentire »

Alice «si , e adesso sei il mio schiavo »

Andrea «no dai basta non ho più voglia »

Alice «non mi interessa , adesso fai quello che dico ,punto e basta »

Provo nuovamente ad alzarmi e mi pianta entrambi i piedi in faccia , erano un po’ sudaticci dalla lotta precedente , ma sempre morbidi e graziosi
Ero mentalmente a terra quindi decido di obbedirle

Andrea «cosa vuoi che faccia ora? »

Alice «bravo schiavetto inizi a comprendere ,girati a pancia in giù »

Mi leva i piedi dalla faccia e faccio come dice si alza e la sento aprire un armadio , dopo di che torna sul letto e mi monta la schiena a modi di cavallo e stupidamente penso mi voglia slegarmi il braccio , invece la sento piegarsi in avanti fino a portarmi i morbidi e soffici seni sulle spalle ,afferrare il mio braccio libero con entrambe le mani

Andrea «cosa diavolo stai facendo ?»

Alice « sta buono e fermo non voglio farti male »

Inizia a piegarmelo dietro la schiena e lo mette vicino all’altro preme abbastanza da farlo stare fermo , percepisco un cappio vicino al polso fatto con dei jeans e capisco che in realtà vuole legarmi anche quello , inizio a dimenarmi ma non è facile a qual punto ,il polso era completamente legato, e devo solo agganciarlo a l’altro, cerco di alzarmi ma il suo peso mi blocca ,allora cerco di rotolare per darle fastidio e guadagnare tempo ,lei semplicemente rotola insieme a me , solo che quando si trova con le schiena sul materasso provo a scappare dato che avevo la strada libera , riesco a portare su il busto ed ora mi ritrovo seduto con un ultimo scatto mi metto in piedi e provo la fuga dalla stanza , ma il tempo di fare un passo in avanti , che sento la sua presenza che mi spinge contro il muro , che si trovava a pochi centimetri dinanzi a me , si attacca il più possibile ed ora non c’è più spazio tra i nostri corpi posso chiaramente sentire tutte le sue forme che provano a schiacciarmi contro muro , mi blocca il braccio libero contro il muro e appoggia la testa sulla mi spalla con la bocca rivolta verso l’orecchio

Alice «dove credevi di scappare ?»

Andrea «lasciami andare basta , cosa cazzo hai in mente »

Alice «mi sono accorta che mi piaci di più con le braccia legate , anzi proprio con gli arti , devo punirti per oggi, e finire di umiliarti per bene »

Andrea «cosa vai farneticando alice basta »

Alice «una scommessa è una scommessa e adesso devi rispettarla , tanto so che ti piace , saranno 5 minuti che lo hai duro , me lo hai detto tu che ci godi ad essere sottomesso, e sai che inizia a piacere anche a me , quindi anche se non hai voglia tu o voglia io , e ti ripeto oggi fai quello che dico »

Ero veramente eccitato tutta questa situazione mi stava portando al limite sessualmente parlando ,avesse continuato a strusciarsi contro di me e a premere il mio cazzo contro il muro sarei venuto sicuramente, invece ci stacchiamo ,mi fa una specie di spazzata alle gambe e mi butta a terra con la pancia rivolta verso il pavimento, provo ad alzarmi ma lei si fionda sopra di me e si siede a pieno peso sulla nuca ,rivolta verso la mia schiena , faccio in tempo a girare la faccia ma ho comunque la guancia destra schiacciata tra il pavimento e le sue enormi chiappe , si protrae in avanti levando un po’ di peso dalla mia testa ,e posiziona i piedi sotto la mia faccia costringendomi ad alzarla dal pavimento, mi tira per i capelli verso l’alto, e mi raddrizza la testa in modo da essere dritta

Andrea «ahi, non tirarmi i capelli , che diavolo vuoi fare ancora !!»

Alice «mi costringi a farti male se non stai mai fermo ,stai dritto con questa testa di merda »

Unisce i piedi in modo da creare un simil cuscino , e con la mano mi abbassa la testa fino a spiaccicarmela sulla loro pianta ,completa l’operazione riabbassandosi a pieno peso con quel culone grosso che si ritrovava, sulla nuca ,facendola sprofondare nella fessura delle sue natiche ,non era molto difficile per lei ,copriva facilmente tutta la mia testa ,e questa volta avendo la faccia bloccata nei suoi piedi non sono riuscito a girarla , il naso era incastrato in mezzo alle piante dei piedi così come la bocca e facevo fatica a respirare, volevo parlare per dirgli di smetterla ma non ci riuscivo la pressione esercitata dal suo peso era tale dà impedirmelo ,con l’unico braccio utilizzabile che avevo volevo provare ad allentare la pressione in qualche modo , ma ci si avventa subito e lo blocca ,inizia a contorcerlo dietro la schiena e a legarlo , ormai ho rinunciato a dimenarmi non avrebbe senso in queste condizioni

Alice «ci sei arrivato finalmente, potevi risparmiarti un po’ di dolore e umiliazione,non trovi ? »

Andrea «mhmhmhmhmhm »

Alice «cosa non capisco ? Hai qualcosa in bocca ? Ahahah, ops vero , non puoi parlare,tanto so che ti piacciono i mie piedi ,quindi ti sta andando pure bene »

Mi lega il braccio in modo da non poterlo muovere, rimane in quella posizione per qualche secondo ed inizia a scuote il culo a destra e a sinistra per sfottermi e ribadire il suo dominio su di me, si alza e mi gira , finalmente riesco a respirare e anche il mio collo ringrazia, e si siede sul mio stomaco, con i piedi rivolti versa la mia faccia , con le piante inizia ad accarezzarmi le guance , la frante , di tanto in tanto mette il tallona sulla gola affondandolo nel mio collo, oppure mi blocca il naso tra le dita dei piedi

Alice «ti piace quando uso il mio peso per dominarti vero ? Quando sei schiacciato e non puoi più reagire »

Andrea «si molto »

Alice «cos’altro ti piace ?»

Andrea «quando mi umili verbalmente e fai tutte quelle allusioni al fatto che non posso più liberarmi ,che sono sottomesso , e non ho via di scampo »

Alice «ahahah capisco , bhe oggi ti ho proprio distrutto allora ,cosa vorresti ora?»

Andrea «una sega !ho il cazzo che sta esplodendo »

Alice «se ti comporterai bene forse te la farò , inizia a baciarmi i piedi »

Senza farmelo ripetere due volte inizio a baciargli quei fantastici piedi ,sia pianta che tallone e anche le dita , una per una tutte e dieci, poi li leva dalla mia faccia e scivola più avanti , mi mette le cosce hai lati della testa e mi impedisce di muoverla si siede sul mio petto sono costretto a guardarla negli occhi

Alice «questa posizione a me piace particolarmente, riesco a bloccarti veramente, ormai me ne sono accorta che quando la uso sei in difficoltà, soprattutto se abbiamo iniziato da un po’ e sei stanco non pensavo di riuscirci è stata una piacevole sorpresa e poi sfrutto il mio peso al meglio , con poco potrei soffocarti , mi basta sedermi sul tuo fragile collo con il mio “culone” così come lo chiami tu e chiuderti le cosce di faccia, o sbaglio ?»

Andrea «no , non sbagli , lo stai facendo di proposito adesso a farmi così,che stronza mi sta esplodendo l’uccello »

Alice «gli schiavi parlano così alla padrona ? Dovró punirti ora »

Andrea «no aspetta, scusa scusa padronaaaa mhmhmhm »

Proprio come aveva descritto poco fa , si siede sul mio collo portando la figa sul mento m ,serra le cosce levandomi i modi per respirare ,e ansimo fortissimo sotto di lei , fortunatamente apre le cosce dopo pochi secondi

Alice «capisci che posso farti quello che voglio ?»

Andrea «si padrona »

Si gira mettendomi il sedere sul petto ,alzo leggermente la testa per ammiralo da vicino , è morbido è grosso e ha un filino di graziosa cellulite , le sue forme si muovono a destra e sinistra ,lo vorrei sulla mia faccia mentre mi mastruba, si avvicina alle mie mutande e le abbassa , finalmente penso che sia arrivato il momento di svuotarlo e inizio già a godere , lo prende in mano inizia a stringere ,ma ad un tratto si blocca

Andrea «perché ti sei fermata ?»

Alice «bhe oggi mi pare di averti sentito dire che sono grassa, che ho io culone, o sbaglio ?sai che mi da fastidio »

Andrea «no , non sbagli , ma era per gioco »

Alice «ahahah certo , per gioco , sai che dovrò punirti ancora,adesso questo culone cadrà sulla tua faccina»

Andrea «pensavo peggio , sai che potrebbe piacermi vero?»

Alice «certo, vedrai come ti piacerà»

Si tira in dietro e si siede sulla mia faccia, ho il tessuto del suo costume che mi incastra il naso e la bocca nel suo fondoschiena, ben in profondità, secondo dopo secondo percepisco di stare sprofondando e la cosa non mi turbava per niente anzi , era proprio ciò che volevo , quelle bellissime natiche mi coprivano la faccia in un caldo abbraccio, ero in estasi , poi Alice continuava ad inveire contro di me verbalmente e questo non faceva altro che eccitarmi sempre più .

Alice «la tua faccia sembra fatta a posta per finire lì, la copro perfettamente ho il controllo totale, se non voglio , non respiri ,te lo dissi poco fa che l’ultima cosa che avresti visto oggi sarebbe stato il mio culo »

Cosa voleva dire ? Certo era bello essere lì ma iniziava a mancare l’aria ero già stanco e provato da tutto quello che era successo , resisto il più possibile perché me lo voglio godere , ma iniziano a bruciarmi i polmoni , cerco disperatamente aria che non trovo ,il collo non riesco a girarlo a causa del peso, inizio a contorcermi freneticamente,ha capito che ho bisogno di aria , ma perché non si leva ? Potrebbe essere la mia tomba, ora sono veramente al limite ed inizio a preoccuparmi mi sembra di essere lì da un eternità ma in realtà sono passati pochi secondi

Alice «come mai vuoi uscire da li? Non ti piaceva ? Ahahah adesso inizia la parte che piace a me , quando cerchi aria e ti dimeni come un pazzo ,e io che ti tengo fermo , dato che sono “grassa” , potrei farti svenire, non è umiliante ? »

Smetto di dimenarmi e inizia il mio lamento che però è nullificato dalle pareti del suo culo , voglio solo che si alzi dalla mia faccia ,cosa che pensavo impensabile fino a poco fa , e la parte veramente avvilente di tutto ciò , era il mio pene duro ed eretto pronto a esplodere

Alice «hai già smesso di agitarti ? Non puoi respirare per caso ahahah, ti sei meritato un po’ di aria »

Finalmente si alza e respiro quanta più aria possibile ,non posso sapere le sue prossime mosse , si siede proprio di fianco alla mia testa e distende le gambe e le mette sopra il mio petto

Alice «ma non avevi detto che ti sarebbe piaciuto , vuoi che continui?»

Andrea «no no basta per favore non c’è la faccio più »

Alice « ho il culone troppo grosso ? Non riesci a reggerlo ?»

Andrea «no ,non è grosso ,è perfetto, seducente spietato e pericoloso »

Alice «bravo schiavo , adoro quando diventi il mio divano, adesso bacialo come se no ci fosse un domani »

Andrea «si padrona»

Le bacio le chiappe per un paio di minuti ,poi si siede nuovamente sulla mia faccia ,in maniera molto delicata ,mi da il tempo di girare la faccia in modo da non soffocarmi,e mi afferra il cazzo per una delle migliori seghe della mia vita ,finalmente mi slega e ci buttiamo sul letto esausti e provati
Reply With Quote
The Following 2 Users Say Thank You to Facesitting1234 For This Useful Post:
  #29  
Old 12-Aug-22, 17:40
Giamol79 Giamol79 is offline
member
Points: 759, Level: 10 Points: 759, Level: 10 Points: 759, Level: 10
Activity: 0% Activity: 0% Activity: 0%
 
Join Date: Jul 2022
Posts: 17
Thanks: 0
Thanked 5 Times in 4 Posts
Default Re: First experience with my exgirl ( true story)

Bellissima storia. Ne attendiamo altre.
Reply With Quote
  #30  
Old 13-Aug-22, 13:44
Facesitting1234 Facesitting1234 is offline
Member
Points: 1,675, Level: 16 Points: 1,675, Level: 16 Points: 1,675, Level: 16
Activity: 0% Activity: 0% Activity: 0%
 
Join Date: Jun 2021
Posts: 33
Thanks: 7
Thanked 48 Times in 17 Posts
Default Re: First experience with my exgirl ( true story)

Quote:
Originally Posted by Giamol79 [Only Registered Users Can See LinksClick Here To Register]
Bellissima storia. Ne attendiamo altre.
Grazie del feed
Reply With Quote
Reply

Tags
breast smother, breast smothering, girlfriend, mixed wresting

Thread Tools
Display Modes


Similar Threads
Thread Thread Starter Forum Replies Last Post
Session Experience With Raven from the Wrestling Factory (True Story) Sulivan92 Wrestling & Fighting Stories 9 28-Jun-21 15:23
My armwrestling experience: True Story MonkeyFreed Wrestling & Fighting Stories 8 07-Mar-21 16:03
True Story- First Great Experience bigbadwolf Wrestling & Fighting Stories 4 23-May-16 19:37
A true story of my first experience being dominated Martin2020 Wrestling & Fighting Stories 0 28-Nov-13 21:40
True Wrestling Experience Story bruce911187 Wrestling & Fighting Stories 8 24-Oct-13 15:24


All times are GMT. The time now is 18:08.


Powered by vBulletin® - Copyright ©2000 - 2024, vBulletin Solutions, Inc.